VIA FERRO DA STIRO
Avvicinamento: dall’autostrada A12 uscita Massa, prendere per il centro citt√† e poi seguire le indicazioni per S. Carlo. In localit√† Canalacci girare¬† a sx per cave Capraia, percorrere la strada sterrata per circa 1,5 km. fino alla base della parete.

Discesa: in doppia lungo la via fino al sentiero di cava, scenderlo e in 15 minuti si giunge alla base della parete.
1°L) 3c 60 mt.- salire dritto per facili placche il risalto e il diedro appoggiato.
2°L) 3c 40 mt.- dalla sosta traversare orizzontalmente a sx.
3°L) 5a 40 mt.- salire verticalmente su roccia lavorata fino al sentiero di cava.
4°L) 5b 50 mt.- dalla sosta scendere pochi metri a sx e risalire il diedrino (chiodo) e per placca articolata fino al risalto sovrastante.
5°L) 5b 1 passo di 6a+ (AO) 30 mt.- alla sx  della sosta fino al bordo della placca, superato il muretto. Sosta su albero e spit.
6°L) 5c/6a 25 mt.- dalla sx della sosta seguire la fessura e alla fine salire in verticale  fino sotto il risalto, aggiratlo a dx e riportarsi sulla verticale.
7°L) 5b 1 passo 6a+ (AO) 35 mt.- salire, con difficile partenza, verticalmente per placca, fino alla cengia erbosa.
8¬∞L) 6b (AO) 20 mt.- dalla verticale della sosta a dx percorrera la delicata placca e il diedrino esposto fino alla comoda sosta nell’anfratto.
9¬∞L) 6a 20 mt.- superato l’aereo spigolo si ritrova la placca che si percorre fino all’uscita della via.
N.B. nella prima parte della via sono state usate piastrine artigianali. La relazione è dei primi salitori.


 

Apritori: M.Innocenti – F Mannini
La via aperta dal basso nel settembre 2006 con l’ausilio di friend, chiodi e fix mm. 10 √® dedicata a due amici Landi e Benozzi. Percorre la imponente parete del monte Campaccio e ne esce alla destra della cima. La parete formata da placche sovrapposte, di diversa inclinazione genera dei risalti, alti qualche metro e a volte strapiombanti. Dalla strada per facile rampa franosa, portarsi in prossimit√† della verticale dell’evidente cumulo detritico al centro della parete. Proseguire traversando a sinistra e risalire il canale detritico per circa 20 metri fino all’attacco. Sosta con cordone: Placca 3¬∞ grado. Giunti alla comoda cengetta salire a sx il diedro inclinato e traversato sotto il boschetto pensile portarsi nella verticale della cima. Salire in prossimit√† di un diedrino (chiodo) e per placche e gradoni sempre ben articolati arrivare all’anfratto posto sotto la cima, dalla caratteristica forma di un ferro da stiro e con traverso delicato raggiungere il bordo dx, dove con passo aereo si ritrovano le placche e si giunge alla cima.
Sviluppo: 320 mt.
Esposizione: N.E.
Quota: 580 mt.
Difficoltà: 6b (AO) 5c obbligatorio
Per la ripetizione: nda, corde 60 mt. 12 rinvii, utili friend di varie misure.